In questi ultimi anni, il settore alberghiero sta affrontando una seria difficoltà nel reperire personale qualificato, in particolare nei reparti di cucina e ristorante.
In questi ultimi anni, il settore alberghiero sta affrontando una seria difficoltà nel reperire personale qualificato, in particolare nei reparti di cucina e ristorante.
Nel 2025, il settore turistico in Italia sta vivendo una significativa evoluzione con l'emergere di nuove professioni che rispondono alle mutate esigenze dei viaggiatori e alle innovazioni tecnologiche.
La settimana scorsa il piccolo centro di Roccaraso ha subito uno dei momenti più difficili della sua storia di rinomata località sciistica del centrosud. Oltre 10 mila persone provenienti soprattutto dall’area partenopea, spinti dall’invito lanciato dai numerosi TikToker presenti nell’area campana a trascorrere una giornata sulla neve a basso costo hanno letteralmente preso d’assalto la piccola cittadina che non ha retto all’invasione di circa 220 bus sommati alle numerose autovetture che di fatto hanno paralizzato le strade di collegamento. La reazione del primo cittadino non si è fatta attendere dopo la forte polemica scatenatasi il giorno dopo del misfatto: non solo obbligo di circolazione a targhe alterne con un limite dei pullman ma anche punti di carico e scarico obbligati prima dell’ingresso di Roccaraso e Il rafforzamento delle forze dell’ordine a protezione del territorio.
L'industria del turismo è uno dei settori occupazionali più grandi al mondo e offre diverse opportunità di lavoro nei settori dei viaggi, dell'ospitalità, dell'intrattenimento e delle esperienze culturali. Con l'evoluzione del settore in risposta alle tendenze globali, ai progressi tecnologici e alle mutevoli preferenze dei viaggiatori, il futuro dei posti di lavoro nel turismo sarà caratterizzato da una miscela di sfide e opportunità promettenti. Ecco uno sguardo a ciò che si prospetta per i professionisti di questo settore dinamico:
Il Basso Lazio, una terra ricca di storia, cultura, bellezze naturali e tradizioni, un territorio che mi appartiene per le mie origini e che ha spesso vissuto all'ombra delle destinazioni turistiche più blasonate del Lazio, come Roma ma anche Napoli con tutto il suo circondario costituito da poli turistici di fama mondiale.
Per molti lavoratori italiani impiegati soprattutto nei settori della consulenza, tecnica ed operativa, vi è una condizione conclamata che impone il possesso di una partita iva per poter prestare la propria attività lavorativa. Tale presupposto, alimentato fortemente dal peso fiscale e contributivo per il lavoro dipendente a carico delle aziende che di fatto tendono ad evitare per quanto possibile assunzioni di personale dipendente, obbliga milioni di lavoratori a intraprendere un solo indirizzo: entrare nel “limbo delle partite IVA”
Nell’era del turismo globale e del tanto declamato overtourism, le destinazioni minori guadagnano sempre più attenzione. Luoghi, spesso lontani dalle grandi città e dalle mete turistiche tradizionali, riescono ad offrire esperienze autentiche e una connessione più profonda con il territorio, centralità di uno dei segmenti turistici più in voga: il turismo esperienziale.
L'Italia è stata a lungo celebrata come una destinazione turistica di primo piano che attira ogni anno milioni di visitatori per il suo ricco patrimonio culturale, gli splendidi paesaggi e la deliziosa cucina. Tuttavia, il futuro del turismo italiano si trova ad affrontare una miriade di sfide che richiedono soluzioni strategiche per garantire una crescita sostenuta e la competitività nel mercato globale.
L'industria alberghiera sta affrontando una significativa carenza di personale, con gli hotel che faticano a coprire posizioni cruciali: dal personale di reception alle mansioni di pulizia e cucina, i posti vacanti sono sempre più difficili da coprire.
Il turismo è stato a lungo esaltato per aver alimentato la crescita economica, lo scambio culturale e l'interconnessione globale. Tuttavia il rovescio della medaglia, rivela una condizione alquanto negativa a causa dell'aumento degli arrivi di turisti in destinazioni popolari che di fatto creano un problema noto come overtourism (aggiungo overtourism disorganizzato), un fenomeno in cui il volume di visitatori supera la capacità di carico di un luogo a causa anche di una disorganizzazione gestionale e portando a impatti negativi sulle comunità locali, sulle infrastrutture e sugli ambienti naturali.